Corso di cultura in ecologia

59° Corso di Cultura in Ecologia - PROGRAMMA PROVVISORIO

A seguito del successo dell’edizione 2024, il Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-forestali (TESAF) dell’Università degli Studi di Padova rinnova l’appuntamento con il tradizionale Corso di Cultura in Ecologia, dedicato quest’anno al tema “Foreste Vetuste: Struttura e Biodiversità 2.0”.

L’iniziativa mira a raccogliere e valorizzare le esperienze provenienti da diverse regioni italiane sullo stato di avanzamento dell’individuazione delle foreste vetuste nel territorio nazionale, proseguendo il dialogo sui principali aspetti legati a questi ecosistemi, tra cui monitoraggio, conservazione e caratteristiche strutturali e funzionali.

Le foreste vetuste rappresentano hotspot fondamentali di biodiversità terrestre, e il corso si inserisce nel quadro delle attività del National Biodiversity Future Centre (NBFC), di cui il TESAF è parte integrante all’interno dello Spoke 3 - Terra.


Novità dell’edizione 2025: il corso sarà preceduto da un workshop pratico dedicato alla costruzione di schede di rilievo in campo in formato digitale, fornendo strumenti utili per la raccolta e la gestione dei dati scientifici.

La raccolta dei dati di campo è una parte importante del lavoro del forestale. Le form app sono applicativi per smartphone che possono semplificare la raccolta e la digitalizzazione dei dati, velocizzando il lavoro e limitando il rischio di commettere degli errori. Questo seminario introduce alla tematica presentando un esempio di form app tramite esercitazioni pratiche in aula e sul campo


 

WORKSHOP DAY


EN-ITA

Martedì 26 Agosto / Tuesday 26th August

WORKSHOP ON

“ Form apps for data collection and digitalization ”

 Davide Marangon - Flavio Taccaliti - Claudio Betetto

9:30 10:30

Presentation and overview of form apps   

11:00 12.30

Form apps in practice: how to set your data collection sheets

pausa pranzo

13:30 15:30

Field data collection: collect your own data 

16:30 18:00

Back to the lab: data elaboration

 

59° Corso di Cultura in Ecologia 

DAY 1


EN-ITA

Mercoledì 27 Agosto / Wednesday 27th August 

giornata con interventi internazionali 

10:00 10:30

Registrazione partecipanti e saluto Enti Finanziatori/ Registration and greetings from institutions

11:30 13:00

OG in Central Eastern Europe 

Tom Nagel University Lubiana – Slovenia

pausa pranzo

14:30 16:00

OG in central southern europe

Javier Piquet University Huelva- Spain

16:30

17:00

 La Rete Nazionale dei Boschi Vetusti

Laura Canini  MASAF - Direzione generale dell'economia montana e delle foreste - DIFOR IV

17:00

18:30

Il ruolo dei boschi vetusti fra Close(r)-to-Nature Forestry e Nature Restoration Law

Roberto Tognetti SISEF, Università di Bolzano





DAY 2

ITA

Giovedì 28 Agosto

9:00 10:30

Individuazione Boschi vetusti per la Regione Sardegna

Giuseppe Brundu Università degli Studi di Sassari

11:15 12:45

Individuazione Boschi vetusti per le regioni Marche

Carlo Urbinati Università Politecnica delle Marche

pausa pranzo

14:30 16:00

Individuazione Boschi vetusti per la Regione FVG

Giorgio Alberti Università di Udine

16:30

18:00

Presentazione del progetto libri in legno e mostra artistica

Gianluca D’Incà Dolomiti contemporanee

18.00

21:00

Cena sociale

Stefano Barbasetti di Prun et al.

DAY 3


ITA

Venerdì 29 Agosto

9:00 10:30

Individuazione Boschi vetusti per la Regione Sicilia

Emilio Badalamenti, Donato Salvatore La Mela Veca Università degli Studi di Palermo

11:15 12:45

Individuazione Boschi vetusti per la Regione Veneto

Gaia Pasqualotto  Università degli Studi di Padova - TESAF

12:45

13:00

Saluti e chiusura dei lavori

Tommaso Anfodillo Università degli Studi di Padova - TESAF


Lingua Italiano/inglese nella giornata del 26 e 27/08, solo italiano il 28 e 29/08
Luogo Centro Studi per l'Ambiente Alpino, via F.Ossi 41 - 32046 San Vito di Cadore (BL)
Iscrizione La partecipazione a una o più giornate è gratuita, previa iscrizione on-line al link https://forms.gle/cZxa2i3fYTDWqSNXA. POSTI LIMITATI: numero massimo di 50 presenze per il 59°CCE e 20 posti per il workshop

Crediti formativi professionali Ordine dei Dottori Agronomi-Forestali 

Contatti Segreteria TESAF 

Comitato organizzatore

Pubblico laureati magistrali, dottorandi e postdoc negli ambiti di scienze forestali, biologia, scienze ambientali, liberi professionisti, rappresentanti delle istituzioni coinvolti nel settore forestale.
Vitto e Alloggio: sarà a carico dei partecipanti. Si suggerisce di prenotare l’alloggio con largo anticipo vista la zona turistica ancora in attività nel periodo del corso.


Flyer provvisorio 59° Corso di cultura in Ecologia


  58° Corso di Cultura in Ecologia

Zone umide: ecologia e conservazione, San Vito di Cadore 28-30 Agosto 2024

Le zone umide sono tutti quegli ecosistemi in cui la presenza regolare di acqua favorisce una vegetazione dominata da specie adattate all’allagamento (Keddy, 2010): ne fanno parte i corpi d’acqua poco profondi, gli ambienti palustri, le torbiere, le praterie umide. Sono ambienti di eccezionale importanza per la biodiversità, poiché ospitano comunità e specie caratteristiche, ma hanno anche un ruolo fondamentale per le nostre società, poiché forniscono servizi e valori ecosistemici fondamentali, che spaziano dalla filtrazione e depurazione delle acque, alla riduzione del rischio idraulico, allo storage di carbonio.

Questi ambienti sono in difficoltà in tutto il mondo (alcuni studi hanno stimato una riduzione del 55% della superficie totale mondiale negli ultimi tre secoli, con una grave accelerazione nel ‘900) (Davidson, 2014; Ramsar Convention on Wetlands, 2018).

Anche le zone umide italiane hanno subito e continuano a subire importanti pressioni, e diversi gruppi di specie legati a questi ambienti sono in difficoltà. Negli ultimi decenni la consapevolezza dell’importanza delle zone umide e della loro crisi ha portato, anche nel nostro paese, a importanti sforzi di conservazione e allo sviluppo di buone pratiche.

In un contesto di riscaldamento globale e di crisi ecologica, le zone umide italiane hanno bisogno di un ulteriore impegno nelle attività di ricerca e di monitoraggio, ma anche della diffusione delle attuali conoscenze tra i portatori di interesse che possono influenzarne, anche a livello locale e regionale, la tutela. È necessario che le buone pratiche siano recepite dalle amministrazioni locali e nazionali, e integrate nelle politiche di gestione del territorio a vari livelli.

Il 58° Corso di Cultura in Ecologia ospiterà diversi esperti di ecologia e conservazione delle zone umide a livello nazionale.

I vari interventi tratteranno diversi aspetti di questi importantissimi ecosistemi: dalla loro biodiversità alla loro dinamica temporale, dalle tecniche di monitoraggio alle buone pratiche di gestione e conservazione dei siti e delle specie.

Si parlerà di una vasta gamma di ambienti (paludi planiziali, paludi costiere, torbiere alpine, corpi d’acqua, ambienti naturali e artificiali, in aree protette o in ambiente urbano) e di gruppi di specie (alghe, piante, macroinvertebrati, odonati, anfibi…).

Lo scopo del corso è quello di fornire una panoramica sullo stato delle conoscenze e delle attività di ricerca sulle zone umide italiane, di spiegare il loro stato di conservazione e le maggiori pressioni presenti e, infine, di presentare esempi di buone pratiche per la tutela e il ripristino di questi ambienti.

PROGRAMMA DEL 58° CORSO DI CULTURA IN ECOLOGIA

Crediti riconosciuti ai dottori agronomi e forestali: 2
Direttore del corso: Prof. Tommaso Anfodillo
Comitato scientifico: Tommaso Anfodillo, Giulio Menegus
Contatti // organizzazione: giulio.menegus@unipd.it

Loghi Corso cultura in ecologia 2024

 

 

  In questa sezione è possibile visualizzare varie monografie storiche e gli atti dei Corsi di cultura in Ecologia.

MATERIALI DEI CORSI DI CULTURA IN ECOLOGIA

MONOGRAFIE

ANNALI DEL CENTRO DI ECONOMIA MONTANA DELLE VENEZIE

  • Contributi scientifici su tematiche riguardanti discipline agrarie, ingegneristiche e forestali riuniti in volumi, dal 1956 al 1970, disponibili gratuitamente presso il Centro e il Dip.to TESAF. (Elenco dettagliato in formato pdf)